lunedì 26 maggio 2008

SurrealeImmaginario

Un Gomito nel Culo



Questa storia è di pura fantasia perversa (per fortuna)



Avete mai provato a mettervi un gomito in culo? Il vostro stesso gomito intendo? Difficile vero?

Spiacevole senza dubbio e comunque difficilissimo da realizzare.

Avete mai provato una cosa simile?

Immagino di no!

Come già detto è una roba complessa e spiacevole…oltre che inutile (in effetti un gomito in culo…perché?).

Eppure son sicuro che una situazione simile a quella che vi descriverò l’avrete vissuta tutti o quasi.

Avrete tutti, infatti, provato interesse per una ragazza; beh, diciamo quasi tutti gli uomini e forse qualche donna fra le mie lettrici. Pensate all’eventualità, comunque tutt’altro che improbabile, che lei sia, al contempo, interessata ad un altro.
Brutta situazione, vero? Senza dubbio meglio che avere il proprio gomito nel culo, ma senz’altro brutta.

Aggiungente alla situazione sopra proposta il fatto che l’altro in questione sia un vostro caro amico.

Provate, per completare l’esperimento, a chiederle il numero di telefono, un contatto qualsiasi insomma. Mentre lei vi guarda come se cadesse dalle nuvole e volesse dirvi che vi siete fatti delle fantasie solo vostre, noterete nel suo sguardo un velo di delusione, dovuto al fatto che ha preso coscienza che fra lei e il vostro amico non ci sarà mai nulla, perché lui anche se volesse andar con lei non lo farebbe mai per rispetto della vostra amicizia.
Poi sorgerà dal fondo della sua iride una punta d’odio e volontà di vendetta. Lei non solo non vi vuole ma vi odia, anche solo un poco, perché voi le avete impedito una storia d’amore (anche questa tutta nella sua fantasia…ma questo è un altro discorso).

Ecco! Ci siamo! Direi che quello che proverete (o che avete provato in quel momento) può a tutti gli effetti esser paragonato al Gomito in Culo di cui sopra.

Fate la prova amici (anche le amiche possono basta invertire qualche elemento della storia e il gioco è fatto).

Inutile e doloroso come un gomito nel culo.

20 commenti:

Anonimo ha detto...

ma che gomito vai combinando??mi sa che devo chiamarti al piu presto...hasta sempre il gomito!!pat

L. R. A. ha detto...

ahia che auto-inculata..

Anonimo ha detto...

capisco il discorso, ma una pigna nel culo non rende meglio l'idea?
Un bacio Lucia

Anonimo ha detto...

Eh no, cara Lucia, una pigna non è abbastanza inutile o ridicola...

Baci

Anonimo ha detto...

il mio piccolo cucciolo di assassino!!!! un gomito nel di dietro è sempre una brutta storia...gran brutta storia!!! ma pensa che poi magari lei era pallosa e fastidioa più del gomito sopra citato...si, lo so, non servono ad un benemerito caz.. questi pensieri. allora pensa...pensa...eh non lo so a cosa pensare! per caso, vuoi il numero di quella mia amica che...ti ricordi? guai a te, se hai capito chi è se la citi!!! mi fai andare in mezzo a un mare di guai!!! cucciolo di omicida, ma dove è finito il tuo cinismo che mi piaceva tantoo???? recuperalo, ti prego, non cambiare anche tu così in fretta...altrimenti io non avrò più certezze al mondo...mi vuoi lasciare senza certezze? perchè mi vuoi lasciare senza certezze? eh, perchè? cattivo!!! platonicamente ma ti amo..!!!tanto tanto!!! e per dimostrartelo appena ci rivedremo ti sputerò in un occhio... per ora...un immaginario surreale abbraccio!peaceandlove!!!!rozzi rozzi!

Michele ha detto...

Faccio notare ai lettori che la storia è immaginaria (sia quella della ragazza sia quella del gomito nel culo), quindi pregasi astenersi i CONSOLATORI.

Blogger

Anonimo ha detto...

oh bravo così ti voglio...stronzo dal più profondo del cuore!!!

Anonimo ha detto...

Rozzi,Rozzi...ma il gomito destro o sinistro?!--Lalla--

Anonimo ha detto...

Che bel commento Lalla...

Laura Pozzi ha detto...

Ouch! Si davvero doloroso... <.< Rende bene l'idea. :)

Anonimo ha detto...

Rende l’idea ma...è noto che quasi sempre interpretare ciò che passa per la mente del sesso opposto risulta essere un’impresa assai più ardua di certe improbabili contorsioni sopra citate...e quindi, anche se questa storia è di pura invenzione, la si potrebbe leggere in modo differente...Ad un’altra lettura degli eventi potrebbe risultare probabile che il povero uomo interessato alla fanciulla abbia, ad esempio, interpretato male le attenzioni di lei rivolte all’amico, per non parlare poi degli sguardi (o degli improbabili messaggi di odio nascosti in quegli sguardi!!!) e che lei non sia affatto interessata a quel suo amico (...magari ad un terzo, ma chi può dirlo!e comunque è un’altra storia!!!)
...quindi pur non essendo interessata a lui non proverà alcun sentimento di vendetta ma potrebbe invece essere lusingata di aver suscitato il suo interesse…
Nell’ipotesi poi in cui la fanciulla fosse realmente attratta dall’amico e viceversa, poiché nessuno può decidere la chimica dell’attrazione, non sarebbe infantile escludere in nome di un rispetto dell’amicizia che l’amico e la fanciulla si possano conoscere e frequentare e chissà magari essere felici?? l’amicizia e il suo rispetto non include il desiderio che chi consideriamo amico sia felice??....e non farebbe più piacere sapere che il nostro amico frequenta qualcuna che ci sta simpatica piuttosto che una per cui proviamo una istintiva repulsione??

L. R. A. ha detto...

arca trota, i gomiti nel culo fanno audience!
Imparo imparo imparo imparo imparo imparo imparo imparo imparo

Michele ha detto...

La storia è immaginaria e surreale ma vedo che ha colto nel vivo molti...

Firmatevi per favore!

Michele ha detto...

Rispondo alla simpatica anonima...

Hai ragione sul fatto che la storia può avere molti risvolti (anche se, in quanto storia di fantasia spetta a me decidere quali...o comunque spetta all'autore di turno).
Detto questo son d'accordo sul fatto che i sentimenti degli amici vadano rispettati in maniera non univoca.

Quindi, se l'amico della storia cui erano rivolti gli sguardi innamorati fosse stato realmente interessato alla ragazza, beh...pace all'anima loro; credo che i due amici ne avrebbero dovuto parlare e trarne le necessarie conseguenze che spettano alla maturità dei suddetti. Ma nella storia era specificato che l'amico NON era interessato agli sguardi innamorati di lei...e allora...come la mettiamo?

Detto questo...non provare, cara amica, a razionalizzare un Gomito nel Culo...è roba che neppure i filosofi possono azzardare.

Baci mia cara lettrice sempre in polemica

Anonimo ha detto...

Non posso fare a meno di dissentire, senza alcuna intenzione di fare polemica o razionalizzare alcunché: anche se di storia di fantasia si tratta non è l’autore a decidere i risvolti o gli sviluppi di ciò che della storia non è scritto, si sa che anche i personaggi inventati hanno una loro personalità e più che altro sono loro a guidare autore e lettore ad una corretta interpretazione di ciò che sta oltre le righe...Inoltre nella storia non era specificato alcuno sguardo innamorato della lei (ipotizzato solo dal povero uomo interessato alla fanciulla ma ignorato!) ma solo un interesse (che dista un bel po’ dall’innamoramento!!) cito: “che lei sia, al contempo, interessata ad un altro” e nemmeno che l’amico non provasse alcun interesse ma solo che, cito nuovamente,“anche se volesse andar con lei non lo farebbe mai per rispetto della vostra amicizia” (ribadisco motivazione alquanto infantile!)...

Anonimo ha detto...

Cazzo che asprezza...

Anonimo ha detto...

...forse ti sembra "aspro" perchè lo prendi troppo sul serio???...non è necessario!!!un commento "serio" non era nelle intenzioni di chi lo ha scritto....;-) dai ti regalo ancora un po' di sorrisi virtuali così forse ti tolgo l'asprezza del commento precedente :-) :-) :-):-) :-) :-) :-) :-) :-) :-) :-) :-):-) :-) :-) :-) :-) :-) :-):-) :-) :-) :-) :-) :-) :-) :-) :-):-) :-) :-) :-) :-) :-) :-):-):-) :-) :-) :-) :-) :-) :-) ;-)

Michele ha detto...

Ma anche no...

Eh cara la mia amica dal fare critico (critico ma apprezzabile), sappi che non ho preso la cosa, come dici tu: sul serio.

Però va detto che le cose dette per scherzo son sempre le più serie.

Quella che hai usato tu nei tuoi commenti in filosofia contemporanea si chiama ermeneutca: la tecnica di far dire al testo, e di conseguenza al suo autore, quello che si vuole (eh eh ;-). Quindi non pensare di poter fregare un filosofo così facilmente :-)

PS la colazione con paste e marmellata fresca è stata una meraviglia (che vi siete perse...).

Michele ha detto...

Una volta un mio professore universitario ricevette una telefonata da un mio compagno di corso. Gli chiedeva delucidazioni per un esame. Era sabato sera...
Il prof. risponde un poco stizzito: ma scappa ("esci" in marchigiano) lu sabbatu sera!!!
Per l'appunto...esci ch'è domenica! Al Prato è una meravilia.

Ciao Bella :-(

Anonimo ha detto...

Ma quanta polemica per un semplice gomito nel sedere (immaginario tra l'altro!!!! o non così immaginario?? ;))

Fa parte del gioco, un gomito nei posti poco opportuni ci è capitato a tutti in qualche momento della vita..
Rende il gioco meno prevedibile, piu frizzante, fa parte di quel confrontarsi con gli altri, cercare il proprio posto nella catena di sopravivvenza in questa giungla chiamata - boh! Anticonformismo sessuale? Il libero mercato degli sentimenti, guidato dalla "mano invisibile" definita da Smith, dove è proprio la concorrenza quella forza centrifuga che tiene unito il sistema?

Comunque, episodio simpatico Prof. Rozz, spero che tu abbia l'intenzione di raccontarlo ai tuoi studenti, potrebbero imparare come utilizzare bene i propri gomiti ;)

Slavica